A Laterza tornano le ceramiche più famose del mondo

By | 5 dicembre 2015

 

 

Laterza è un paese di 15.000 abitanti nel cuore della Puglia, dove si producono splendide ceramiche. Agli amatori degli oggetti fatti con questa antica lavorazione non serve la specificazione perché Laterza è la patria della ceramica, le sue maioliche sono conosciute in tutto il mondo.

La produzione di ceramica laertina ha raggiunto il massimo splendore nel 1600 e 1700 quando secondo il catasto onciario si contavano ben 45 fornaci e 48 botteghe attive nella realizzazione di costose e pregiate maioliche che rifornivano le commesse borboniche e vaticane. Questi nobili “pezzi” ad oggi sono l’orgoglio di molti musei, dal Victoria and Abert Museun di Londra all’Ermitage di San Pietroburgo e poi Berlino, Limonges, Vienna fino a Faenza, Matera, Cile, Spagna, Brasile. Il nome di Laterza ha viaggiato in tutto il mondo e si è imposto nelle più importanti collezioni. Le sue maioliche hanno conosciuto luoghi lontani e oggi, dopo lunghissimi anni, sono di nuovo a casa.

Il merito è di Gianfranco Lopane, sindaco di Laterza, che ha raccolto e radunato istituzioni pubbliche e private, affiancato anche da appassionati cittadini e studiosi, per un progetto che oggi è diventato un museo, il Muma, il Museo delle Maioliche di Laterza, riscattando un intero territorio orfano della sua più grande eredità. E così la maiolica laertina della prestigiosa collezione Tondolo, dai cromatismi turchini su fondo bianco è stata accolta e custodita nel museo realizzato all’interno del Palazzo Marchesale.

La ceramica è tornata a casa, accolta come un figliol prodigo, tra la gioia di tutti gli abitanti del piccolo paese, fieri di vedere da vicino gli oggetti che li hanno resi famosi in tutto il mondo. Così ancora una volta il da un tempo antico arriva un prezioso tesoro che può creare economia nel presente.

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