LE PIPE DI BROGNATURO

By | 20 dicembre 2015

 

 

ph: Biagio Tassone

Brognaturo è un paese di quasi 700 abitanti, immerso nel verde tra la Costa Ionica e quella Tirrenica, situato a cinque chilometri da Serra San Bruno, provincia di Vibo Valentia.Seppur piccolissimo, il borgo gode di un eco che oltrepassa i confini nazionali grazie ad un’ antica tradizione artigianale.

Sono le pipe il fiore all’occhiello dell’artigianato locale, di rara bellezza, famose in tutto il mondo e considerate delle vere e proprie opere d’arte.Per scolpirle viene raccolta la pregiata radica delle Serre, nel cuore della Calabria.

Ognuna racconta la storia del suo autore, il maestro Vincenzo Grenci di Brognaturo, erede della maestria della famiglia Grenci, che da oltre quarant’anni realizza queste opere uniche rendendo famosa quest’arte.Le sue creazioni, sono il frutto di un processo di lavoro lungo emeticoloso che spesso supera i dieci anni.Tutto inizia con i “cioccaioli” che portano in bottega la radica rigorosamente appena estirpata che non deve essere colpita dal sole per evitare la formazione di crepe nel legno.

La radice viene immediatamente portata al taglio, formando quelle che in gergo tecnico vengono definite “placche”, destinate alla bollitura in caldaie di rame per eliminare dal legno il tannino che altrimenti altererebbe il bouquet del tabacco.

Dopo la bollitura, le placche vengono tenute a lungo in luogo fresco e riposte su scaffali per la stagionatura al naturale.Le venature del legno rivelano la preziosità degli esemplari creati, piccole sculture in miniatura che hanno un valore di mercato molto alto, e vengono vendute in tutto il mondo.

Il segreto delle pipe di Domenico Grenci risiede nell’unione di diversi fattori: la cura dei particolari, la qualità del materiale impiegato e naturalmente la paziente attesa dell’invecchiamento

Ognuna è un pezzo unico e nasce dall’ispirazione di questo maestro dell’intaglio che si lascia guidare dall’andatura del legno.Tra gli acquirenti famosi l’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini, Enzo Bearzot e lo storico sindacalista Luciano Lama.

Nonostante la crisi, le sue creature continuano ad essere richieste da New York all’Italia. Non per niente in occasione di EXPO 2015 Vincenzo Grenci è stato scelto come portabandiera dell’eccellenza artigiana calabrese.La sua è una storia ricca di cultura che veicola il nome della Calabria migliore nel mondo.

fonte: Join Calabria qui<>

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